Mario Giuseppe Colitto - "L'ascolto dei silenzi" - Poesie, 2010
01.05.2017
“ILLUSIONE D’AMARE” -
03/11/2003 19,45 sul treno MI/TO
Intercity
Illusione d’amare,
Illusione d’essere
amato.
Come soffio di vento
Così è finito un
sogno.
Un sogno dai mille
contorni,
promesse di esserci,
promesse di puri
intenti,
promesse diverse.
Un giorno ti svegli
e credi che tutto
ancora esiste!
Amicizia, rispetto,
amore
credi di ritornare a vivere!
Il mondo ritrovato ti
fà paura!
Paura di riscoprirti,
paura di consegnare
la chiave del tuo
cassetto a chi?
Il sentimento è
orizzonte infinito,
vorrei perdermi in esso…
Dormi e sogna ragazzo,
la felicità svanisce
quando ti desti!
01.05.2016
“TRATTO DI MATITA “ - 18/10/2008 h.20.45
Un tratto di matita
è il tuo candore.
Tutto sarà natura,
soffitto e cielo, quadri per nuvole,
fiordalisi i tuoi occhi.
Non mi farò sentire.
Sussurrerò parole da lontano
per ricordare fiorite stagioni.
In silenzio nessuno mi potrà ascoltare:
solo tu!
E dolce, riposi, mentre
percorro un sentiero lunare,
senza spazio, né tempo,
avvolto dal destino nitido,
come un disegno su una tela,
opera d’arte come il nostro cammino.
Dolcemente mi perdo,
e contemplo i miei pensieri.
E’ l’alba! Fuggi, corri, nessuno deve incrociare i tuoi
occhi.
Vivo nel brivido di un sogno.
01.05.2014
"IL VOLTO DELL'ANIMA" - Mario Colitto, 06/11/2008 h.01,09
Hai voluto che non avessi più un volto
ma prendessi una maschera.
Credevo che tu volessi anche
la mia anima e la mia innocenza.
Ho aspettato poi ho nascosto
con la lacrima, la mia anima.
E ho riso della mia innocenza.
Ora ho una grossa maschera,
che non so ancora indossare
la so soltanto mettere.
Piace a tutti,
l’hanno tutti,
imparerò da tutti
come tutti!
Invece, vorrei coprire di fiori la mia anima
di spuma di mare la mia innocenza.
Essere come sono,
non come tutti!
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